Cosa significa essere educatori professionali oggi e, soprattutto, a cosa serve diventarlo nell’odierna realtà sociale in costante evoluzione? Ne parla Ivano Zoppi a Testa e Cuore, ospite di don Roberto Ponti in qualità di educatore professionale e pedagogista, che nell’esperienza di oratorio ha scoperto la propria vocazione e missione: ascoltare, formare e accompagnare nel quotidiano i ragazzi, i giovani, le famiglie, le parrocchie e le associazioni sportive, per una crescita umana e di servizio. Attualmente Zoppi è Presidente di Pepita onlus (www.pepita.it) e Segretario generale di Fondazione Carolina, due realtà educative nate in ambienti “familiari” e dedicate rispettivamente alla formazione degli educatori giovanili e alla prevenzione e cura in tema di cyberbullismo, su tutto il territorio italliano. “Per dare una risposta giusta bisogna capire bene le domande”, afferma Ivano con la serena consapevolezza che nei confronti delle nuove generazioni sono soprattutto gli adulti a doversi impegnare, come testimoni credibili e punti di riferimento nel cammino della vita. Pazienza, accoglienza, umiltà e disponibilità sono alcune parole chiave del percorso interiore di chi desidera educarsi all’ascolto dei ragazzi per aiutarli a crescere compiendo scelte corrette e responsabili. Un’intervista illuminante, utile a telespettatori di tutte le età nonché un riferimento di contatti in caso di desiderio di formazione per educatori/animatori (info@pepita.it) e necessità di aiuto a minori e famiglie in problematiche di bullismo, cyberbullismo e fenomeni illegali in Rete (www.fondazionecarolina.org).
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