Composto da San Francesco di Assisi ben 800 anni fa, il “Cantico delle Creature” non sembra mai passare di scena e rimane una delle più alte espressioni della spiritualità cristiana e della poesia italiana. Sapere che Francesco lo abbia scritto mentre si trovava nel Convento di San Damiano in sofferenza e cecità lascia pensare che questo canto di lode possa trovare accoglienza in tutti, purché il cuore e la mente di ciascuno lasci spazio alla gratitudine e alla volontà di coltivare una fraternità universale. Come fare? Ce lo suggeriscono don Roberto e Adriana in puntata, con interessanti consigli di lettura e di contemplazione artistica.
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