Nel messaggio per la 58.ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, che si celebra in Italia il 12 maggio, Francesco riflette su opportunità e rischi dell’intelligenza artificiale e delle nuove tecnologie che stanno “modificando in modo radicale l’informazione”. Un pensiero per tutti i reporter di guerra, ma in generale della comunicazione: “L’uso dell’IA non annulli il ruolo del giornalismo sul campo. Solo toccando con mano la sofferenza si può comprendere l’assurdità delle guerre”. Il tema è affrontato da Paolini e Paoline nella Settimana della Comunicazione e nel Festival che si svolgerà a Pinerolo (www.settimanadellacomunicazione.it).
Potrebbe anche interessarti
“Il Giornalino” compie 100 anni! Il periodico del Gruppo Editoriale San Paolo dedicato ai più piccoli è nato nel 1924 e si […]
Sicurezza informatica, o cybersecurity, è il tema di fondo della puntata de “Il Punto di Luce” in onda con la conduzione di […]
Comunicazione del vero e comunicazione del falso. Nel panorama mediatico l’attenzione si sposta sempre più sul saper distinguere ciò che è vero […]
Il presepe trasmette valori universali di pace, amore e solidarietà. Come possiamo trovare un equilibrio tra la sua espressione e il rispetto […]