“C’è sempre più bisogno di solidarietà e sicurezza”: a dirlo è Mario Furlan, ospite di don Roberto Ponti. E non può esserci slogan migliore per descrivere chi sono e cosa fanno i ‘City Angels’ che lui ha ideato e fondato. La divisa – basco blu e maglietta rossa – dei ben 600 volontari che ad oggi è riuscito a formare e ad inviare “sul campo”, serve loro ad essere ben riconoscibili da chi è nel bisogno di aiuto e/o assistenza, ma è anche una forte testimonianza di appartenenza, la stessa che Mario 30 anni fa e per primo ha iniziato a vivere, cioè quando ha deciso di rispondere in modo originale ad una personale vocazione rivolta all’aiuto generoso e accogliente verso tutti. Aneddoti ed esperienze, consigli pratici per “ambire” a far parte di questa grande squadra diffusa, sono il valore aggiunto della sua intervista dalla quale ben si comprende che fondare l’organizzazione dei City Angels (ad oggi presente in 21 città italiane e in 3 svizzere) non è stato facile, ma i risultati della sua odierna missione le rendono ragione di esistere e resistere nel tempo. Del resto chi mai rinuncerebbe all’aiuto di un “angelo” incontrato per le vie della propria città?
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