L’intervista ad Anna Fasano, presidente di Banca Etica – che quest’anno celebra il suo 25° di attività – ruota attorno al concetto di speranza intesa come la possibilità di costruire un futuro migliore attraverso un modello di finanza etica e sostenibile. Dalla sua esperienza professionale scaturisce il messaggio che può esistere un’economia capace di generare benessere, condivisione e rispetto delle persone anziché sfruttamento; con la sua testimonianza di donna credente trasmette la convinzione che dobbiamo e possiamo “essere chiesa” ovunque ci troviamo, diventando capaci di condividere una fratellanza e una solidarietà cristiana che dovrebbe già appartenerci come umanità.
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