A “Testa e Cuore” l’ospite speciale è Don Domenico Soliman, Superiore Generale della Società San Paolo (Paolini) da circa 1 anno. Il suo raccontarsi a don Roberto Ponti, confratello, diventa l’occasione per descrivere la missione d’Istituto che li coinvolge quotidianamente, seppur in ruoli differenti. Editoria e mondo digitale sono due dimensioni attuali della comunicazione paolina in qualche modo già correlate dall’intuizione profetica del Beato don Giacomo Alberione, che ha fondato questa famiglia religiosa nel 1914 per l’evangelizzazione attraverso l’uso di ogni strumento di comunicazione. Ma chi può essere paolino e cosa significa partecipare di questa missione anche non appartenendo all’Istituto? Un’intervista che va oltre la conoscenza di chi è don Domenico, perché dalle sue parole si possono ricevere alcuni consigli molto pratici di spiritualità paolina che permettono al Vangelo di entrare a far parte della propria vita e di trasformarla.
Potrebbe anche interessarti
Il sacerdote paolino don Vincenzo Vitale è l’ospite di questa sera a “Testa e Cuore”. Don Roberto Ponti, suo confratello, lo intervista […]
Speciale 10 anni con Papa Francesco
Nell’occasione speciale di ospitare a “Testa e Cuore” il dott. Giovanni Pirovano, Presidente di Banca Mediolanum, don Roberto Ponti passa la conduzione […]
Don Daniel Luka è Sacerdote paolino e Formatore di una bella squadra di novizi, provenienti da diverse parti del mondo e candidati […]